Sono sempre alla ricerca di un nuovo dolce da sfornare e la casa sembra una pasticceria. E’ partita quindi una richiesta dalla mia famiglia di almeno limitare le dosi.
Ho comprato quindi una tortiera di 16 cm, per fare una tortina e poi un’altra e poi un’altra. La dose che vi do’ e’ pero’ quella di una torta di 23 cm come nella versione originale.
E’ una torta di origini spagnole ma di più non so, non mi sono ancora documentata.
Al primo assaggio le mie papille gustative hanno detto: uahooo.
Ingredienti:
(Per 10 persone)
- 225 g di farina di mandorle
- 200 g di zucchero
- 2 arance (circa 280 g) non trattate
- 5 uova
- 2 cucchiai di mandorle a lamelle
- zucchero a velo
Preparazione:
Tagliate le arance a grossi pezzi, aggiungete un cucchiaio di acqua e cuocete in un tegame a fuoco lento per circa 30 minuti. Lasciate raffreddare.
Quando le arance si saranno raffreddate mettetele in un robot da cucina e tritatatele finemente.
Riscaldare il forno a 180 °C.
Separate i tuorli dai bianchi d’uova e metteteli in due recipienti separati.
Montate a neve ben ferma gli albumi, aggiungete quindi gradualmente meta’ dello zucchero, quindi montare gli albumi per altri 2-3 minuti.
Montate i tuorli d’uovo con il restante zucchero sino a diventare un composto chiaro e spesso. Aggiungete ai tuorli montati con lo zucchero le arance tritate e la farina di mandorle.
Per ultimo aggiungete i bianchi montati a neve incorporandoli pian piano con movimenti dall’alto verso il basso, per non smonatre i bianchi.
Imburrate e poi cospargete di farina una tortiera (diametro 23 cm) quindi versate con delicatezza l’impasto.
Cospargete sopra con le mandorle a lamelle.
Infornate per circa 50 minuti o fino a che la torta non e’ dorata e cotta anche al centro (controllate inserendo uno stecchino al centro che esca pulito).
Lasciate raffreddare la torta nella tortiera, quindi levatela e trasferitela in un piatto per servire.
Cospargete di zucchero a velo prima di servire