Credo proprio che questa sia la prima torta che ho preparato.
Quelle ricette che si trovano nei quaderni ingialliti e con qualche macchia di olio ma tanto utilizzati.
Poi nel tempo un po’ l’ho trascurata.
C’era il burro da fondere a bagnomaria, i tuorli da montare separati dai bianchi e soprattutto il tempo a disposizione sempre poco.
Ma l’altro giorno l’ho preparata per le mie piccole.
Smemorata come sempre e con loro sempre addosso che mi chiedono cosa sto preparando ho dimenticato il lievito.
Era buona lo stesso ed è sparita subito dal piatto.
Allora ho deciso di rifarla (questa volta il lievito l’ho messo), che dire, è una torta morbidissima, la parte bianca che si scioglie in bocca e la parte nera non è troppo dolce ideale per assaporare il gusto del cacao.
Ingredienti:
- 250 gr farina 00
- 250 gr zucchero
- 125 gr burro fuso a bagnomaria
- 3 uova
- 1/2 bicchiere di latte
- 25 gr cacao amaro
- 1 cucchiaino di essenza di vaniglia o una bustina di vaniglina
- 1 bustina di lievito istantaneo per dolci
- un pizzico di sale
Preparazione:
Sciogliere il burro a bagnomaria e lasciare raffreddare.
Montare a neve ferma i bianchi d’uovo aggiungendo un pizzico di sale.
In un altro recipiente sbattere i tuorli d’uovo insieme allo zucchero sino ad ottenere un impasto chiaro e schiumoso.
Aggiungere il burro fuso, la vaniglia, pian piano la farina ed il latte e continuare a mescolare affinché non si formino grumi.
Aggiungere il lievito per dolci ed infine i bianchi montati a neve facendo in modo che non si smontino.
Imburrare una teglia del diametro di 24 cm ed infarinarla.
Versare metà dell’impasto nella teglia.
Aggiungere nell’altra metà dell’impasto il cacao amaro e mescolare affinché si amalgamino tutti gli ingredienti.
Versare la seconda metà dell’impasto sulla teglia tutt’intorno in modo che tutta la torta sia bicolore.
Infornare per 30-35 minuti in forno già caldo a 180 gradi (funzione forno statico).