Feste comandate e dolci tradizionali per me vanno di pari passo. Per Pasqua nella mia famiglia abbiamo sempre preparato i ciucilia o aceddi cu l’ova (il nome del dolce varia spostandoci da paese in paese). In genere si tratta di un dolce fatto con pasta dolce tipo pane o frolla, in base alla quantità ed al tipo di lievito potete sbizzarrivi utilizzando forme diverse ma che sempre riprendono la Pasqua. Un ottimo modo per preparare i dolci con i bambini tramandando anche le tradizioni di famiglia. Alle mie bimbe ho insegnato a fare i piccoli nidi con tante uova minuscole di pasta dentro.
Ingredienti:
1 kg di farina 00 (o farina 0)
250 g di zucchero
250 g di sugna
6 uova per l’impasto
8-10 uova bollite (per la decorazione)
15 g di ammoniaca per dolci
1 tazzina di latte caldo
vaniglia
scorza di limone
Preparazione:
Sciogliere a bagno maria la sugna e farla raffreddare (io in verità l’ho lasciata a temperatura ambiente per almeno un’ora).
Mettete la farina a fontana in una spianatoia e versate al centro lo zucchero, le uova dopo averle sbattute con una forchetta, la
vaniglia e la scorza di un limone ed amalgamate gli ingredienti fra di loro.
Versate in una ciotola la tazzina di latte caldo e l’ammoniaca che si gonfiera’, versatela quindi al centro della fontana di farina e cominciate ad impastare sino ad ottenere un impasto ben lavorato, liscio ed omogeneo. Avvolgetelo in una pellicola trasparente e mettetelo in frigorifero per almeno mezz’ora.
Preparate una spinatoia e cominciate a stendere la pasta. Si possono realizzare i dolci o stendendo la pasta e dandogli la forma
di colomba, campana, cestino e ponendo poi le uova bollite sopra o realizzando come dei lunghi cilindri che avvolgerete come una treccia e ponendo sopra l’uovo bollito e terminando la decorazione con piccoli nidi, fiori o qualunque forma la vostra fantasia vi ispiri.
Mettete in forno caldo per 15-20 minuti a 180° C.
Il numero delle uova bollite utilizzate dipende dalla quantità di pasta che utilizzate per la decorazione, se vi rimane la pasta potete utilizzarla per fare dei buoni biscotti da latte.