Ci sono odori che alle volte fanno venire in mente ricordi, bei ricordi.
Ieri mi sono venute in mente le polpette di patate, quelle siciliane, che mangiavo da ragazzina.
Le avevo rifatte pochissime volte, le dosi non le sapevo ma ricordavo il sapore che lasciano in bocca.
Mi ricordavo che nell’impasto doveva esserci l’aglio. Lo ammetto non lo sopporto, e nel tempo mi è diventato indigesto (sarà una scusa??) ma in questo caso faccio un’eccezione perché senza non sono “quelle” polpette.
Ne metto pochissimo ma il suo sapore si deve sentire.
Calde calde sul piatto sono piaciute anche alle future ragazzine.
Ingredienti:
- 1 kg di patate
- 100 gr di pecorino grattugiato
- sale q.b.
- pepe q.b. (a piacere se utilizzate il pecorino pepato)
- 2 spicchi d’aglio
- Prezzemolo tritato o menta q.b.
- farina
- olio di semi per friggere
Preparazione:
Cuocere le patate a vapore o lessarle in abbondante acqua salata.
Passare le patate ancora tiepide nello schiacciapatate.
In un recipiente unite le patate schiacciate, il pecorino grattugiato, l’aglio passato nello spremi-aglio o tagliato finissimo, il prezzemolo tritato (o la menta) fino ed amalgamate gli ingredienti.
Regolare di sale e pepe ricordando che se utilizzate il pecorino pepato siciliano questo è già molto saporito e pepato.
Prelevate un cucchiaio di composto per volta e formate delle polpette schiacciandole un po’con le mani.
Passate le polpette di patate nella farina e ponetele in un piatto.
In una padella versate olio abbondante e friggete poco per volta le polpette, sino a che saranno ben dorate e si sarà formata una croccante crosticina.
Scolate le polpette e ponetele in un piatto di portata con della carta assorbente.